Per quale motivo Torino, che da troppi anni non esprime più un Campione del pedale con la C maiuscola, viene tuttora definita la provincia più rosa d’Italia?
I destini di tutti i protagonisti saranno stravolti forse per sempre o forse solo per pochi istanti, in un susseguirsi di colpi di scena dove nulla succede per caso.
Spinto dalla sua appartenenza eporediese a una famiglia “olivettiana”, l’Autore ha cercato, da appassionato delle due ruote, quei legami che uniscono Olivetti al ciclismo.
La vita non è ciò che si vede, è come la si guarda. In questo libro si racconta come la convivenza con i propri limiti, qualunque essi siano, non è sempre facile, ma è necessaria.
Racconta del tempo che passa e della scia di cambiamento che lascia alle sue spalle, usando la metafora delle dimensioni delle ruote della sua carrozzina.