Se rinasco faccio (di nuovo) l’architetto
L’architettura è difficile da definire, ma fa parte del quotidiano di ognuno di noi. La vedi senza accorgertene, la tocchi senza percepirla, la usi senza riconoscerla. L’architettura ti circonda. L’architettura è il tuo appartamento, è la finestra da cui ti affacci, sono i palazzi che compaiono in lontananza. Questo enorme universo del costruito, non importa a cosa destinato, grande o piccolo che sia, bello o brutto che possa apparire, è nato e cresciuto nel tempo attraverso le idee, le scelte e il lavoro progettuale di uomini e donne che erano e sono, per la maggior parte, architetti. Poche sono le architetture importanti, così come pochi sono gli architetti che raggiungono la fama e la notorietà.Tutto il resto è il frutto dell’attività di un esercito di professionisti che, in mille modi e forme diverse, danno continuità a questo antico mestiere.
Fare l’architetto non è un mestiere facile, ancora di meno lo è in un periodo di crisi economica e di valori dove, a farne le spese, sono principalmente quei giovani che coraggiosamente si avviano alla professione sperando in un futuro migliore. Nel libro si parla di questo mestiere visto dall’interno, una narrazione senza enfasi come una chiacchierata fatta tra amici. Gli argomenti costituiscono un sintetico panorama del “fare” quotidiano di un architetto, tra soddisfazioni, delusioni, difficoltà e responsabilità.
Il volume ha un prezzo di copertina di € 15.