L’Autore si sentiva addosso la necessità di mettere un po’ di ordine nella sua vita, che a trent’anni era già ricca di stimolanti esperienze anche professionali, di amici vicini e lontani. Non voleva assolutamente dimenticarsi tutto questo, ma sentiva l’esigenza di guardarsi indietro per fissare un riferimento, purché individuabile, su una mappa. Ed ecco l’illuminazione: una missione in Messico con una pala e una bottiglia di tequila nello zaino da seppellire in un luogo significativo e spirituale, per compiere una sorta di rito scaramantico che sarà come la cerimonia del passaggio tra la gioventù e l’età adulta.
Pala e Tequila è il diario di quel viaggio che gli riserverà sorprese e incontri inaspettati con persone che gli regaleranno stimoli per pensare alla propria esistenza in modo diverso. Le descrizioni vivide dei luoghi e delle persone si accompagnano ai riferimenti alle canzoni, a certi modi di dire, ai film e all’ambientazione generale anni Novanta, offrendo una time machine che riporta a quegli anni spensierati. Il finale inaspettato e aperto lascia il lettore in attesa dei successivi sviluppi.
Il volume ha un prezzo di copertina di € 15.
La mobilità è più di un semplice mezzo per spostarsi; è un motore di connessione, progresso e trasformazione, una leva strategica per affrontare le grandi sfide del nostro tempo.
E’ una sorta di macchina del tempo fatta di speranze, musica, incontri che cercano di legare il passato con il futuro, valorizzando quanto ricevuto e con un sottile ottimismo, credendo nelle nuove generazioni.