Autoridomani

Le streghe di Levone

Le streghe di Levone
di
Pier Luigi Boggetto

Nell’agosto del 1474 il Tribunale dell’Inquisizione faceva il suo ingresso nelle carceri del castello dei Conti Valperga, in Rivara, per istruire un procedimento a carico di quattro donne di Levone accusate di stregoneria: Antonia de Alberto, Francesca e Bonaveria Viglone, Margarota Braya.
Nel volume, Pier Luigi Boggetto propone un dettagliato resoconto di quel processo, durato tre mesi, aprendo una finestra sul Canavese nei secoli XIV e XV per meglio fare comprendere in quale contesto storico, politico ed economico esso si fosse svolto. Analizza inoltre lo statuto comunale della Castellata di Rivara, di cui Levone faceva parte. Il processo e, soprattutto, il suo tragico epilogo, condizionarono a tal punto la memoria e le coscienze dei levonesi, tanto che le vicende riportate sugli atti giudiziari, tramandate oralmente nei secoli e sempre più romanzate, finirono per assumere una veste ancora più suggestiva, contribuendo così a fare nascere in paese il mito delle streghe, o masche, come vengono definite nel dialetto locale. E il mito delle masche è giunto ai giorni nostri e sopravvive a Levone nella simbologia ancora visibile su alcuni edifici; nei luoghi che, secondo tradizione, furono teatro dei sabba; nel ricordo di alcune donne, vissute in tempi più recenti, considerate come reincarnazioni delle streghe!
Nella seconda parte del volume l’Autore riporta le testimonianze della popolazione levonese pazientemente raccolte negli anni, per concludere poi con una carrellata degli eventi organizzati e delle attività impiantate negli ultimi anni a Levone, col nome o nel nome delle masche.
Il volume ha un prezzo di copertina di € 15,00 ed è stato presentato in anteprima venerdì 22 novembre 2019 alle h. 21,00 nel Salone Polivalente dell’Associazione Proloco ProLevone in collaborazione con il Comune e la Proloco di Levone.