Dana, la moldava

E’ la storia di una ragazza moldava che lascia il suo paese per cercare fortuna in Italia. Le sue vicissitudini, le sue sofferenze e le sue vittorie sulle tragedie che ha vissuto sin da bambina, non sono ipotesi e teorie: lei stessa, in prima persona, racconta fatti e situazioni che entreranno, quando già non siano entrati, nella Storia. Le vicende personali e familiari sono narrate con pathos coinvolgente, mentre gli scenari geografici di fondo, i regimi politici e le strutture sociali, intorno a lei, collassano e si sgretolano. La ricerca legittima di serenità e di sicurezza la porta in Italia, dove decide di fermarsi, per costruirsi una nuova vita, senza mai perdere la propria identità, legata alle origini e alla cultura in cui, bambina e adolescente, si è formata.Il risultato dell’incontro tra storie e culture diverse non poteva trovare estrinsecazione migliore: la sua è una storia esemplare. Tante giovani donne forse vi si riconosceranno; tante altre, invece, hanno visto frantumarsi i loro sogni di benessere contro il muro dell’indifferenza e dello sfruttamento.Nell’ultimo capitolo, intitolato “…E le altre?”, Margherita Barsimi, curatrice dell’opera, da lei fortemente sostenuta, ha riportato alcune interviste ad altre donne coraggiose che hanno trovato, come Dana, nel lavoro la forza per reagire alle avversità dei loro destini e per essere testimoni del coraggio vero, quello anonimo con cui affrontare la quotidianità, fatta di povertà, di lavori che molti non vogliono fare, fronteggiando a “muso duro” le difficoltà.
Il volume ha un prezzo di copertina di € 15.